Olio Extravergine d’Oliva: quali benefici per l’alimentazione?

L’olio extravergine d’oliva (EVOO) è stato utilizzato da secoli come ingrediente culinario ed è ora
riconosciuto come un nutraceutico potenziale. Contiene un mix unico di vitamine, minerali e
antiossidanti che possono offrire numerosi benefici per la salute.

Quali sono i principali vantaggi dell’olio extravergine d’oliva


In primis, i benefici cardiovascolari. Gli studi hanno scoperto che l’olio extravergine può contribuire a ridurre il rischio di malattie cardiache migliorando i livelli di colesterolo e abbassando la pressione sanguigna. Questo perché contiene acidi grassi monoinsaturi (MUFA), che sono stati mostrati per abbassare i livelli di trigliceridi nel sangue e aumentare il colesterolo buono.

Non solo. Numerosi infatti sono gli effetti antinfiammatori. L’olio di oliva infatti è ricco di antiossidanti chiamati polifenoli, che sono stati trovati per avere effetti antinfiammatori. Questi composti possono contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro, la sindrome di Alzheimer e l’artrite.

Altro beneficio è quello di una migliore ed efficace digestione. L’olio extravergine ha infatti alti valori di grasso sano, che può promuovere una migliore digestione e assorbimento dei nutrienti. Aiuta anche a stimolare la produzione di bile, che è essenziale per la digestione.


Trae benefici dall’olio d’oliva anche la cute: è stato dimostrato di aiutare a mantenere la pelle sana e
giovane. Il suo alto contenuto di antiossidanti lo rende un ottimo modo per combattere l’invecchiamento precoce e le rughe.

L’Olio Extravergine d’Oliva e il benessere mentale

Non si può infine dare spazio al benessere mentale. L’olio extravergine è stato collegato ad un umore migliore e una funzione cognitiva superiore. È alto in antiossidanti che possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia.

Nel complesso, incorporare l’olio extravergine d’oliva nella vostra dieta può essere un modo semplice ma efficace per migliorare la vostra salute generale e benessere. Si raccomanda di consumarlo crudo o utilizzandolo in insalate, condimenti e altri piatti. Ricordatevi di scegliere sempre l’olio extravergine di alta qualità che è stato accuratamente prodotto senza solfiti o additivi nocivi.

Sono Cinzia Intini, Dott.ssa Biologa Nutrizionista

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