Una delle regole fondamentali del Metodo CibiAmoci è che la dieta inizia dalla dispensa e anche dal frigorifero.
Non serve a nulla continuare ad acquistare cibo-spazzatura (patatine, biscotti, cioccolate, caramelle…) per poi iniziare un percorso di miglioramento dello stile di vita. perché sopratutto nelle prima fase, quando i cambiamenti non saranno ancora parte integrante del tuo stile di vita, è più difficile resistere alle “tentazioni”.
Prima di fare qualsiasi cambiamento, chiediti sempre quanto sei disposto a metterti in gioco, se sai di non voler cambiare le tue abitudini lascia perdere, questo metodo non fa per te.
Se però sei davvero intenzionato a operare un cambiamento, continua pure a leggere quanto sto per dirti.
Quando hai iniziato a camminare e tutt’ora a ogni passo che fai perdi l’equilibrio ma la coordinazione ti permette di fare tanti passi, camminare, progredire.
Cosa c’entra camminare con quello che compri? C’entra, eccome perché all’inizio apprenderai nuove proprietà degli alimenti, sarà come cominciare da capo a camminare, sentirai di aver perso l’equilibrio ma poi ti renderai conto di non poterne fare più a meno.
Per avere fiducia in te stesso e per migliorare il tuo umore devi sganciarti da questi limiti e imparare passo passo a pensare in modo diverso. Mica semplice…
Partiamo dalla spesa e da qualche consiglio per farla nel migliore dei modi.
Una delle regole per te è di non andare a fare la spesa in orari in cui ti senti particolarmente affamato, come ad esempio poco prima di pranzare o poco prima di cenare, perché la fame ti farebbe acquistare più prodotti di quelli che ti servono con il rischio che tu non riesca a mangiarli e scadano.
Quello che serve per la tua programmazione dei pasti deve raggiungere il tuo carrello senza che siano prodotti a casaccio perché “tanto mi può servire”…
Detto ciò cosa devi guardare sull’etichetta?
Forse starai pensando che sono importanti i valori nutrizionali ma non è così per 2 motivi:
- a meno che tu non sappia come deve essere costituita la tua alimentazione in termini di carboidrati, proteine e grassi i valori nutrizionali non ti servono proprio a nulla;
- le calorie si riferiscono molto spesso a porzioni molto piccole di quell’alimento (Es. un nettare di albicocca può contenere SOLO 61 kcal per 100 ml ma quasi nessuno consuma 100 mL perché già un comune bicchiere da cucina è da 250-300 mL).
La cosa importante da leggere è la lista degli ingredienti sull’etichetta perché gli ingredienti son posti in ordine decrescente. Cosa vuol dire? Vuol dire che prima troverai quell’ingrediente e più ce ne sarà (Attenzione quando compri alimenti che hanno come primo ingrediente lo zucchero perché si tratta di un alimento altamente infiammatorio!)
Quando scegli di consumare del pane integrale fai attenzione alle percentuali delle farine utilizzate. Altro dato importante da valutare è la provenienza, e lo stabilimento di confezionamento perché in altri paesi potrebbero non esserci le stesse norme dei prodotti italiani.
Altra informazione fondamentale è la differenza tra la data di scadenza e il termine minimo di consumazione o tmc.
La data di scadenza è indicata come giorno, mese ed anno e vuol dire che dopo quella data l’alimento può causare problemi di salute. Quando invece sull’etichetta c’è la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro” vuol dire che puoi consumare l’alimento oltre la data indicata ma potrebbe non avere le stesse caratteristiche organolettiche ovvero potrebbe cambiare colore, profumo, consistenza.