Molto spesso si sente parlare di dimagrimento piuttosto che di perdere peso, quando in realtà tutte le donne, al minimo spostamento della bilancia verso il basso si sentono motivate. Sia che la nostra composizione corporea ricordi una mela o una pera, il dimagrimento non sempre è sinonimo di benessere.
Tornando però all’argomento del mio articolo, quello che ogni percorso che si rispetti deve fare è perseguire il dimagrimento e cioè la riduzione della circonferenza addominale e quindi della massa grassa.
Molto spesso le “diete fai da te” promettono un rapido calo del peso, e in quel caso non è dato sapere se la perdita avviene a carico della massa grassa o della massa muscolare.
Bisogna considerare però che il tessuto adiposo è un vero e proprio organo endocrino, proprio perchè è in grado di produrre sostanze proinfiammatorie, è causa e allo stesso tempo conseguenza di insulina-resistenza e non agevola il lavoro della tiroide.
Senza contare poi che il pannicolo adiposo non ha una buona circolazione, quindi quando le cellule muoiono “richiamano” il sistema immunitario che deve fare “pulizia”. Tutto questo non fa altro che dare un segnale infiammatorio al corpo.
Le molecole con cui il tessuto adiposo comunica prendono il nome di citochine (TNF-alfa, interleuchine, TGF-beta, PAI, glucocorticoidi, steroidi e adipochine), un po’ come se fossero i messaggi per comunicare e purtroppo aggravare alcune condizioni patologiche.
La quantità di tessuto adiposo varia da persona a persona, e cambia anche nel corso della vita. Quando si mangia troppo, quello che introduciamo viene conservato dal nostro corpo nelle cellule adipose e quando una cellula adiposa si riempie troppo, invia dei segnali alle cellule vicine per predisporle a rispondere e conservare energia.
Cosa succede quando si dimagrisce?
Le cellule adipose si svuotano e oltre a vedere i nostri pantaloni “allargarsi” riduciamo anche lo stato infiammatorio.
Affinchè l’intero processo sia costante e visibile in tutti i distretti del corpo, è bene seguire il percorso in modo costante e con un certo grado di motivazione, come più volte sottolineato nel Metodo Be-IN.