Vitamina D anche in estate?

Integrare o non integrare la vitamina D anche in estate? Abbiamo già analizzato alcuni aspetti legati a questa vitamina e la risposta a questa domanda la capirai man mano che leggerai il presente articolo. L’uomo è in grado di produrre una provitamina che, attraverso i raggi solari successivamente viene trasformata in colecalciferolo. A questo punto interviene il fegato, organo chiave per tutte le funzioni del nostro corpo e trasforma il colecalciferolo in 25-OH vitamina D3 o calcidiolo che poi è la forma di vitamina che dosiamo nel sangue. Il viaggio della vitamina D3 non si ferma qui, infatti raggiunge poi i reni e solo allora è in forma attiva e cioè in grado di svolgere le funzioni. Se sei arrivato a leggere fino a questo punto sicuramente vorrai sapere che questa funzioni ha:

  • stimola il sistema immunitario;
  • è antitumorale;
  • protegge il sistema cardiovascolare;
  • è antidepressiva;
  • tonifica il tessuto muscolare;
  • regola il metabolismo glucidico;

Quello che invece vorrei che tu sapessi è che esporsi per qualche ora al sole, magari all’ombra e magari con la crema solare con fattore di protezione 50 non facilita il processo di produzione della vitamina D da parte della tua pelle. La risposta alla domanda iniziale è che devi continuare a integrarla secondo le indicazioni che ti sono state date in base al tuo livello di carenza. Se non sai qual è il tuo livello di vitamina D ti suggerisco di dare un occhiata qui sotto:

  • se < 30 ng/mL i livelli sono insufficienti;
  • se compresi tra 30 e 50 i livelli sono accettabili;
  • se > 50 ng/mL i valori sono normali;
  • se > 150 ng/mL siamo in eccesso;

E ricorda che:

  • avere la pelle scura riduce l’efficacia di produzione di vitamina D;
  • la produzione migliore avviene quando ci esponiamo al sole intorno a mezzogiorno o nelle ore più calde, il che è altamente sconsigliato per proteggere la pelle;
  • l’avanzare dell’età riduce l’efficacia di sintesi e per questo si rende necessaria una corretta integrazione;
  • se si è sovrappeso o peggio ancora obesi, gli adipociti rendono la vitamina D meno disponibile per il nostro corpo.

Quanta vitamina sintetizziamo al sole?

Se ci esponiamo per 30 minuti al sole riusciamo a produrre dalle 10 alle 20 mila unità ma gli schermi solari e le creme solari con alto fattore di protezione alterano la nostra produzione cutanea.

Cosa fare se i miei livelli di vitamina D risultano bassi nonostante l’integrazione?

Se l’integrazione è mensile ci sono buone probabilità che l’intestino non sia stato in grado di assorbire l’integratore efficacemente per cui è necessario introdurre delle quote più basse ma giornaliere, e sì anche d’estate. Inoltre la vitamina D è liposolubile e viene assorbita a livello del duodeno e del digiuno e per migliorare il suo assorbimento bisognerebbe accompagnarla con alimenti grassi e preferibilmente lontano dal caffè, poiché la caffeina interferisce con l’assorbimento di alcune vitamine e sali minerali.

Se pensi che questo articolo sia stato interessante iscriviti al mio gruppo facebook dove trattiamo un sacco di argomenti interessanti come questo: ci sono dei video gratuiti e post con ricette semplici e sane.

Ah dimenticavo! Ogni 7 giorni c’è una diretta online dove rispondo a un sacco di domande e dubbi sugli alimenti e non solo, clicca qui per iscriverti—>https://www.facebook.com/share/xsW44C4A3ELe8xF4/?mibextid=K35XfP